Insieme a circa 600 delegati e ospiti, il PS Svizzero ha lanciato oggi al suo congresso a Bienne la fase decisiva della campagna per le elezioni federali del 2023. La copresidenza del PS Svizzero, Cédric Wermuth e Mattea Meyer, ha invitato la popolazione a stare insieme a loro dalla parte del potere d’acquisto, della parità e della protezione del clima.
“La maggioranza di destra del Parlamento federale non si interessa per tutte quelle persone che vivono con salari e pensioni insufficienti. Questo deve cambiare”, ha dichiarato la copresidente del PS Mattea Meyer. “Il 22 ottobre decideremo se insieme possiamo impedire una Svizzera in mano all’UDC, partito che minimizza la crisi climatica, combatte l’uguaglianza, fa politica per i ricchi e trascura le persone più fragili. Oppure se vincerà la Svizzera solidale – una Svizzera che rafforza la protezione del clima, promuove la parità, si assicura che le persone abbiano abbastanza soldi e che si prende cura gli uni degli altri”.
Dignità, rispetto e riconoscimento non possono essere privilegi di poche persone, ma devono valere per tutte, ha sottolineato il copresidente del PS Cédric Wermuth. “È giunto il momento di dirlo a gran voce in questa campagna elettorale”. Sebbene la Svizzera sia ancora uno dei Paesi con la più alta qualità di vita al mondo, il potere d’acquisto delle persone è sotto pressione e le disuguaglianze stanno aumentando, ha affermato. “Se le trecento persone più ricche di questo Paese si arricchiscono di decine di miliardi anno dopo anno e allo stesso tempo la gente ha paura della prossima bolletta dell’affitto o dei premi di cassa malati, allora c’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato”.
Oltre a lanciare la fase calda della campagna elettorale e a occuparsi di varie questioni statutarie, i delegati e le delegate si sono espressi a favore dell’”iniziativa per l’inclusione”, che chiede uguaglianza, autodeterminazione e partecipazione per le persone con disabilità. È stata inoltre adottata una risoluzione che incarica il partito di valutare il lancio di un’iniziativa popolare per la creazione di una cassa malati pubblica, una soluzione che andrebbe a vantaggio degli assicurati e ridurrebbe i costi della sanità.